Colonnine di ricarica per veicoli elettrici: fondo perduto fino al 40%

Colonnine di ricarica Artemide

È operativa la misura dedicata alle imprese che vogliono ampliare le infrastrutture di ricarica su autostrade e nei centri urbani

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha varato due misure per la realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica sulle superstrade e nei centri urbani. A disposizione 150 milioni per la realizzazione delle stazioni di ricarica nelle superstrade e 127 milioni per le stazioni nelle zone urbane.

Beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni le imprese o gli Rti che alla data di presentazione della domanda dimostrano di aver gestito infrastrutture di ricarica operative sul territorio dell’Unione europea, in misura pari ad almeno il 5% del numero di infrastrutture di ricarica per cui presentano istanza.

Intensità del contributo

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale fino al 40%.
Per la realizzazione di infrastrutture di ricarica nei centri urbani sono ammissibili:

  • acquisto e messa in opera di stazioni di ricarica da almeno 90 kW, comprese le spese per l’installazione, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.
  • i costi per la connessione alla rete elettrica, nel limite massimo del 20% del costo totale ammissibile;
  • direzione lavori, sicurezza e collaudi e i costi sostenuti per ottenere le pertinenti autorizzazioni, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile

Le spesa massima ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a 65mila euro.

Per la realizzazione di infrastrutture di ricarica sulle autostrade sono ammissibili:

  • acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica da almeno 175 kW di potenza, comprese le spese per l’installazione, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie all’istallazione delle infrastrutture e dei dispositivi per il monitoraggio.
  • i costi per la connessione alla rete elettrica nel limite massimo del 40% del costo totale
  • direzione lavori, sicurezza e collaudi e i costi sostenuti per ottenere le pertinenti autorizzazioni, nel limite massimo del 10% del costo totale

Le spesa massima ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a 121.500 euro.

Modalità di accesso alla misura

Le domande possono essere presentate fino al 9 giugno 2023. Le agevolazioni sono assegnate secondo una procedura di selezione in forma telematica.

I nostri consulenti sono a disposizione per verificare i requisiti, calcolare i benefici ottenibili e assistere le aziende nella richiesta delle agevolazioni.

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