Fino a 25mila euro di tax credit per investimenti e attività di sviluppo digitale: a disposizione 98 milioni
Il Ministero del turismo vara la misura annunciata a novembre scorso per il sostegno agli investimenti e alle attività di sviluppo digitale: agenzie di viaggio e tour operator (Ateco 79.1, 79.11, 79.12) possono beneficiare di un credito di imposta fino al 50% dei costi sostenuti a partire da novembre scorso e fino a fine 2024. L’importo massimo del beneficio è di 25mila euro.
Spese ammissibili
Il bonus è calcolato su spese fino a 50mila euro relative a:
- acquisto ed installazione di personal computer, router ed impianti wi-fi;
- affitto di servizi cloud;
- acquisto di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software per la gestione e la sicurezza degli incassi online;
- acquisto di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line;
- acquisto o affitto di licenze software per la gestione delle relazioni con i clienti, anche con il sistema Crm;
- acquisto o affitto di licenze software per il collegamento all’hub digitale del turismo;
- acquisto o affitto di licenze del software per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente;
- creazione o acquisto di software per la gestione di banche dati e la creazione di strumenti di analisi a supporto dei processi di pianificazione, vendita e controllo di gestione;
- acquisto o affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative.
Modalità di erogazione
Gli incentivi sono attribuiti secondo l’ordine cronologico delle domande.
L’intervento sarà curato da Invitalia che a partire dalle ore 12:00 del 4 marzo e fino alle ore 17 del 4 aprile consentirà l’accesso alla piattaforma per compilare il format online, caricare gli allegati e inviare la domanda. Entro sessanta giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande, il Ministero del turismo pubblica l’elenco dei beneficiari.
Sono a disposizione 98 milioni (18 per il 2022; 10 per 2023; 10 per il 2024; 60 per il 2025).