Da Simest sostegni per le aziende colpite dalla crisi: finanziamenti a tasso zero e cofinanziamenti a fondo perduto del 40% fino a 400mila euro
Simest ripropone due interventi agevolativi a sostegno delle imprese italiane (pmi e Mid Cap) che hanno rapporti commerciali con l’Ucraina, la Russia e la Bielorussia e a causa del conflitto in corso hanno subìto perdite di fatturato o un aumento delle spese per l’approvvigionamento di materie prime.
IMPRESE ESPORTARTICI IN UCRAINA, RUSSIA E BIELORUSSIA
La prima misura prevede la concessione di un finanziamento a tasso zero e di un cofinanziamento a fondo perduto del 40% fino a 400mila euro alle imprese italiane che negli ultimi 3 anni hanno realizzato un fatturato medio export verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia di almeno il 20% subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Tutti i dettagli su questa misura sono qui. Le domande possono essere inviate entro il 31 ottobre salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
IMPRESE CON APPROVVIGIONAMENTI DA UCRAINA, RUSSIA E BIELORUSSIA
La seconda misura è dedicata alle imprese esportatrici verso qualunque area geografica con approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia e che hanno subìto un calo degli stessi o un aumento complessivo del costo totale di tali forniture. Anche in questo caso il beneficio è costituito da un finanziamento a tasso zero e da un cofinanziamento a fondo perduto del 40% fino a 400mila euro.
Tutti i dettagli su questa misura sono qui. Le domande di accesso alle agevolazioni possono essere compilate e presentate dalla seconda metà di settembre.
Modalità di accesso alla misura
Le domande potranno essere presentate a partire dal 3 maggio al 31 ottobre 2023.
In considerazione della bontà della misura è necessario predisporre per tempo la documentazione necessaria: i nostri consulenti sono a disposizione.